Da quando Facebook ha acquisito WhatsApp nel 2014 per 19 miliardi di dollari, l’app è diventata il fulcro delle ambizioni di Meta, la società madre. L’intenzione è chiara: far evolvere WhatsApp da un’app di messaggistica a una piattaforma social privata all’avanguardia.
Questo cambiamento non è casuale. Meta sta introducendo costantemente nuove funzionalità, spinta dalla potenza dell’intelligenza artificiale, trasformando WhatsApp in molto più di una semplice app di messaggistica. In particolare, questo spostamento verso l’intelligenza artificiale ha portato a una crescente adozione di WhatsApp, soprattutto tra i giovani adulti negli Stati Uniti.
La mossa non è solo una questione di crescita degli utenti. Meta sta cercando nuove fonti di reddito, specialmente dopo le delusioni nei progetti di metaverso. L’obiettivo è creare una piattaforma social privata che vada oltre la condivisione pubblica di contenuti. Mark Zuckerberg stesso ha indicato WhatsApp come modello: “Se dovessimo immaginare una piattaforma social privata da zero, assomiglierebbe fondamentalmente a WhatsApp”, ha dichiarato in una recente intervista.
Questo cambio di prospettiva è evidente con l’introduzione dei Canali su WhatsApp, segnando un passaggio di consegne dal Facebook del passato a una visione più intima e personale del social media. WhatsApp sta diventando il nuovo volto di Meta, un’evoluzione che segna il futuro della società nel panorama sociale digitale.
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