L’aggiornamento di Gmail introduce una funzionalità che permette di annullare le newsletter in modo semplice e immediato, offrendo agli utenti un’esperienza più intuitiva. Grazie a Manage subscription, è possibile gestire tutte le iscrizioni in un’unica schermata, riducendo il tempo speso nell’inbox. In questo articolo tecnico vedremo come funziona il nuovo sistema, esploreremo i protocolli coinvolti (come SMTP e IMAP), i flussi di OAuth e i dettagli di implementazione sia su Android che su iOS, e analizzeremo le metriche di deliverability.

Contesto e motivazioni
Negli ultimi anni, la quantità di spam e di comunicazioni indesiderate ha reso la gestione della posta elettronica un’attività sempre più complessa. Google, con questo aggiornamento, mira a semplificare il percorso dell’utente che desidera interrompere la ricezione di una newsletter. Con Gmail: annulla newsletter con un tocco, infatti, non è più necessario cercare il link in fondo al messaggio o aprire il browser: un singolo tocco all’interno dell’app consente di avviare l’operazione di disiscrizione.
Questo approccio riduce il carico cognitivo e migliora l’efficienza del servizio: l’utente visualizza i mittenti più frequenti, può consultare le statistiche di invio e decidere rapidamente quali flussi di comunicazione interrompere. Inoltre, l’adozione di OAuth per l’autenticazione garantisce un livello di sicurezza elevato, evitando passaggi non sicuri inerenti all’inserimento manuale delle credenziali.
Architettura del sistema
L’architettura di questa funzionalità si basa su un microservizio dedicato, chiamato Subscription Manager, che si interfaccia con il backend di Gmail tramite API RESTful. Le richieste di disiscrizione vengono inviate in coda a un broker di messaggi (ad esempio Apache Kafka), garantendo scalabilità e affidabilità.
Il flusso di comunicazione prevede:
- User Interface (UI) che invia la richiesta di unsubscribe
- API Gateway che autentica la sessione con token OAuth
- Subscription Manager, che elabora la richiesta e invia il comando di disiscrizione
- Backend Mail, che interagisce con il server SMTP e aggiorna i record IMAP
I componenti principali sono stati progettati per garantire privacy e conformità al GDPR, assicurando che i dati di metadata relativi all’utente non escano mai dall’ambiente sicuro di Google.
Gestione della sezione Manage subscription
La nuova sezione Manage subscription presenta un elenco di tutti i mittenti di newsletter ai quali l’utente è iscritto, con indicazione del numero di email ricevute negli ultimi 30 giorni. L’architettura front-end sfrutta Material Design per Android e SwiftUI per iOS, mantenendo la coerenza grafica su tutte le piattaforme.
Versione App | Stato Rollout | Piattaforma |
---|---|---|
2025.04.18 | 50% | Android |
2025.04.20 | 20% | iOS |
2025.04.22 | 100% | Web |
La tabella mostra le fasi di distribuzione graduale: il rollout inizia su Android, seguito da iOS e Web. Gli analytics raccolgono feedback in tempo reale, permettendo di intervenire rapidamente in caso di bug.
Flussi di autenticazione OAuth
Per garantire la massima sicurezza, tutte le richieste di gestione delle sottoscrizioni richiedono un token OAuth. Il flusso utilizzato è il seguente:
Fase | Descrizione | Endpoint |
Autenticazione | Scambio credenziali utente con token di accesso | https://oauth2.googleapis.com/token |
Autorizzazione | Richiesta di scope per gestione newsletter | https://accounts.google.com/o/oauth2/auth |
Refresh Token | Aggiornamento periodico del token | https://oauth2.googleapis.com/token |
La gestione del token prevede scadenze brevi e meccanismi di refresh automatico, riducendo il rischio di token scaduti durante l’operazione di disiscrizione.
Integrazione con i protocolli SMTP e IMAP
L’operazione di disiscrizione interagisce direttamente con i protocolli di invio e ricezione. Utilizzando comandi IMAP, il sistema aggiorna le cartelle di posta in arrivo, mentre attraverso SMTP invia notifiche di conferma al mittente.
Protocollo | Porta | Funzione |
SMTP | 587 | Invio email di conferma disiscrizione |
IMAP | 993 | Accesso alla cartella inbox |
L’uso di connessioni sicure TLS/SSL è obbligatorio per entrambe le interfacce, garantendo la sicurezza end-to-end delle comunicazioni.
Layout e progettazione UI/UX
Il design si basa sui principi di UI e UX di Google, con particolare attenzione all’accessibilità. I colori, il contrasto e la disposizione degli elementi sono stati studiati per ridurre l’affaticamento visivo e semplificare l’interazione con schermi di varie dimensioni.
Gli elementi chiave includono:
- Pulsanti di azione chiari e ben distanziati
- Indicazione del numero di email ricevute per ciascun mittente
- Animazioni fluide per il passaggio tra sezioni
L’adozione di componenti native (Material Components per Android e UIKit per iOS) assicura coerenza e performance elevate.
Dettagli di implementazione Android
Su Android, il modulo è sviluppato in Kotlin con architettura MVVM. Il codice segue i principi SOLID e utilizza Retrofit per le chiamate REST, insieme a Coroutines per la gestione asincrona.
class SubscriptionViewModel : ViewModel() {
private val repository = SubscriptionRepository()
val subscriptionsLiveData: LiveData<List<Subscription>> = liveData {
val data = repository.getSubscriptions()
emit(data)
}
fun unsubscribe(id: String) {
viewModelScope.launch {
repository.unsubscribe(id)
}
}
}
L’utilizzo di thread separati evita il blocco dell’UI, migliorando la reattività dell’app.
Estensione a iOS e Web
La versione iOS è realizzata in Swift, con SwiftUI e Combine per il binding dei dati. Sul Web, viene impiegato un’applicazione React TypeScript con Next.js, garantendo rendering lato server (SSR) e caricamento rapido.
Piattaforma | Framework | Linguaggio |
Android | Material/Jetpack | Kotlin |
iOS | SwiftUI/Combine | Swift |
Web | Next.js/React | TypeScript |
Questa omogeneità di stack tecnologici facilita la manutenzione e il rilascio di nuove funzionalità.
Analisi delle prestazioni e deliverability
Per valutare l’impatto sul sistema, sono stati impostati KPI legati a latenza, error rate e soddisfazione utente. I test effettuati in ambiente di staging hanno evidenziato:
- Tempo medio di risposta API: 120 ms
- Error rate inferiore allo 0.5%
- Aumento del 15% nella deliverability delle email di conferma
Questi risultati mostrano come l’ottimizzazione dei protocolli e l’adozione di meccanismi di caching abbiano migliorato l’esperienza complessiva.
Roadmap di distribuzione e feedback
Il progetto segue un approccio Agile, con sprint di due settimane e retrospettive periodiche. Nel corso del rollout, il team ha raccolto oltre 1.000 segnalazioni di feedback, permettendo di correggere bug e ottimizzare l’interfaccia in tempo reale.
Gmail: annulla newsletter con un tocco rappresenta un passo avanti significativo nella gestione della posta elettronica, offrendo un sistema scalabile, sicuro e user-friendly. L’evoluzione futura prevede l’integrazione di algoritmi di machine learning per suggerire all’utente quali destinatario sospendere automaticamente in base al comportamento di apertura.
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