Apple aprirà l’accesso NFC a concorrenti per evitare multe

Attualmente, l’utilizzo del chip NFC (Near Field Communication) su iPhone e iPad è riservato esclusivamente ad Apple Pay, il sistema di pagamento mobile di Apple. Tuttavia, secondo fonti di Reuters, sembra che Apple stia considerando l’opzione di aprire l’accesso a questa tecnologia anche per le app di pagamento concorrenti. Tale mossa potrebbe rappresentare un significativo cambiamento nella politica dell’azienda di Cupertino e ha il potenziale di porre fine a un’indagine antitrust avviata più di tre anni fa dalla Commissione europea.

L’indagine ufficiale su Apple Pay è iniziata nel giugno 2020, insieme a un’indagine parallela sull’App Store. Circa due anni dopo, Apple ha ricevuto gli addebiti formali in relazione a un presunto abuso di posizione dominante nel mercato dei “mobile wallet” su iOS. La Commissione europea sostiene che Apple ostacoli la concorrenza impedendo l’accesso alla funzionalità “tap-and-go” che sfrutta la tecnologia NFC per i pagamenti. Al momento, solo Apple Pay ha la possibilità di utilizzare il chip NFC, limitando di fatto le alternative di pagamento su iPhone e iPad.

Secondo le fonti, Apple sarebbe disposta a consentire alle soluzioni di pagamento concorrenti l’accesso al chip NFC, aprendo la strada alla tecnologia “tap-and-go” per altri servizi oltre ad Apple Pay. Questo movimento potrebbe essere interpretato come un tentativo di evitare sanzioni da parte della Commissione europea e di risolvere l’indagine antitrust in corso.

Tuttavia, va sottolineato che al momento si tratta di indiscrezioni e non di un annuncio ufficiale da parte di Apple. La decisione finale sull’apertura dell’accesso NFC potrebbe avvenire nel corso del 2024, quando si prevede che l’indagine antitrust possa concludersi definitivamente. Dopo aver ricevuto eventuali proposte di “rimedi” da parte di Apple per affrontare le preoccupazioni della Commissione, saranno richiesti i feedback dai concorrenti prima di prendere una decisione sulle misure correttive.

L’apertura dell’accesso NFC potrebbe avere un impatto significativo sul mercato dei pagamenti mobili e consentirebbe agli utenti di scegliere tra diverse opzioni di servizi di pagamento direttamente tramite la tecnologia tap-and-go. Al momento, la chiusura dell’indagine antitrust sembra dipendere dalla volontà di Apple di adottare misure che favoriscano una maggiore concorrenza e una scelta più ampia per gli utenti di dispositivi iOS.

In un contesto più ampio, questa possibile apertura dell’accesso NFC rappresenterebbe un ulteriore sviluppo nella dinamica in evoluzione tra le grandi piattaforme tecnologiche e le autorità antitrust. La regolamentazione e la supervisione delle pratiche delle grandi aziende tecnologiche stanno diventando sempre più centrali, con un focus crescente sulla promozione della concorrenza e sulla tutela dei consumatori.

Resta da vedere come si evolveranno gli sviluppi futuri e se questa mossa di Apple segnerà un cambiamento significativo nella gestione delle tecnologie di pagamento mobile su dispositivi iOS.