A febbraio di quest’anno, Microsoft e Adobe hanno annunciato di voler unire le forze per l’esperienza di visualizzazione dei PDF in Edge, con l’integrazione del motore Adobe Acrobat PDF nel browser. Questa partnership mira a migliorare significativamente l’esperienza degli utenti fornendo un rendering più accurato dei documenti PDF, prestazioni più fluide e una maggiore sicurezza e accessibilità. La decisione di abbandonare il vecchio visualizzatore PDF integrato in Edge è un passo verso una migliore integrazione delle tecnologie PDF avanzate offerte da Adobe. L’azienda ha comunicato che il vecchio motore PDF sarà rimosso all’inizio del 2025 per fare spazio alla nuova soluzione basata su Adobe Acrobat.
L’aggiornamento è stato comunicato attraverso un post sul blog di Microsoft, dove sono stati forniti ulteriori dettagli sul processo di transizione. Secondo quanto dichiarato, entro la fine dell’estate, Microsoft inizierà a lanciare il nuovo motore PDF insieme a una politica di opt-out per i dispositivi gestiti. Questo permetterà agli utenti di valutare la nuova esperienza e, se necessario, di tornare alla vecchia soluzione. Tuttavia, è importante notare che l’opzione di opt-out potrebbe non essere permanente, poiché Microsoft ha chiarito che la scelta di mantenere il vecchio visualizzatore PDF potrebbe essere rivista in futuro.
Il nuovo motore PDF integrato, sviluppato in collaborazione con Adobe, promette di offrire una serie di miglioramenti significativi rispetto alla soluzione precedente. Tra i principali vantaggi ci sono una migliore qualità visiva dei documenti, con colori ed elementi grafici più accurati, prestazioni superiori e una maggiore sicurezza. Gli utenti potranno accedere gratuitamente a tutte le funzionalità del nuovo lettore PDF, ma verrà aggiunto un watermark di Adobe nell’angolo inferiore destro dei documenti visualizzati.
La transizione verso il nuovo motore PDF rappresenta un passo importante per Microsoft nell’ottimizzazione delle funzionalità di Edge e nell’offrire un’esperienza di visualizzazione dei documenti PDF all’avanguardia. Tuttavia, resta da vedere come gli utenti reagiranno a questo cambiamento e se apprezzeranno le nuove funzionalità offerte dalla partnership con Adobe. La possibilità di tornare alla vecchia soluzione potrebbe fornire una certa flessibilità agli utenti che preferiscono mantenere la familiarità con l’interfaccia precedente.
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