Negli ultimi anni, l’attenzione degli audiofili si è concentrata sempre più sull’esperienza d’ascolto di alta qualità, spingendo le piattaforme di streaming musicale a offrire opzioni premium che soddisfino le esigenze dei più appassionati di musica. In questo contesto, Spotify, uno dei leader del settore, sembra aver preso sul serio le richieste degli utenti e ha annunciato il lancio del suo nuovo abbonamento premium denominato “Lossless”.
Questa nuova offerta, che prende il nome dalla qualità audio lossless, si preannuncia come un’opzione di fascia alta per gli appassionati di musica che cercano un’esperienza d’ascolto ad alta fedeltà. L’abbonamento Lossless di Spotify consentirà agli utenti di accedere allo streaming con una qualità audio fino a 2.117 kbps, un significativo miglioramento rispetto al limite attuale di 320 kbps.
Le prime indiscrezioni sull’abbonamento Lossless sono trapelate grazie a screenshot dell’interfaccia di una nuova versione dell’app Spotify, che mostrano chiaramente la presenza di questa opzione premium. Tra le funzionalità esclusive offerte da Lossless c’è la possibilità di eseguire un controllo di compatibilità con il dispositivo dell’utente per garantire un’esperienza ottimale. Questo significa che non tutti i dispositivi saranno in grado di supportare la riproduzione in alta fedeltà e sarà necessario disporre di hardware adeguato, come altoparlanti di alta qualità o cuffie di fascia alta, per godere appieno della qualità audio offerta da Spotify Lossless.
Inoltre, è stata fatta menzione del consumo di traffico dati associato allo streaming ad alta qualità. Anche se la musica in alta fedeltà può offrire un’esperienza d’ascolto superiore, è importante considerare che essa potrebbe richiedere una maggiore quantità di dati rispetto allo streaming standard. Ad esempio, a un bitrate di 2.117 kbps, il consumo di dati potrebbe raggiungere fino a 15,9 MB al minuto. Questo è un aspetto da tenere in considerazione per gli utenti che hanno limiti di consumo dati o che utilizzano dispositivi mobili con connessioni cellulari.
Tra le altre specifiche emerse riguardanti l’abbonamento Lossless di Spotify vi è il supporto per i file audio a 24-bit/44.1kHz tramite il formato FLAC, sebbene questa opzione potrebbe essere disponibile solo per alcuni brani selezionati. Resta da vedere a quale prezzo Spotify offrirà questo nuovo abbonamento premium, considerando che il rincaro tariffario introdotto lo scorso anno ha già suscitato qualche malumore tra gli utenti.
Infine, è interessante notare che, insieme al lancio dell’abbonamento Lossless, sono emerse ipotesi su altre possibili offerte da parte di Spotify. Tra queste, c’è l’idea di un’opzione di abbonamento economica dedicata esclusivamente alla musica e ai podcast, escludendo gli audiolibri. Inoltre, ci sono stati segnali che indicano che agli utenti gratuiti potrebbe essere impedito l’accesso ai testi delle canzoni, a meno che non decidano di sottoscrivere un abbonamento premium.
In definitiva, il lancio dell’abbonamento Lossless segna un passo significativo per Spotify nel soddisfare le esigenze degli audiofili e nell’offrire un’esperienza d’ascolto di alta qualità. Resta da vedere come sarà accolta questa nuova offerta e quali altre novità ci riserverà il futuro del servizio di streaming musicale più popolare al mondo.