Il recente calo del market share di Linux e macOS, evidenziato dai dati di StatCounter aggiornati a fine aprile 2024, ha suscitato un dibattito sul futuro di questi sistemi operativi nel panorama desktop. Dopo due mesi di crescita costante, il market share di Linux è sceso al di sotto del 4%, ritornando ai livelli registrati all’inizio dell’anno. Questo declino, sebbene modesto, ha destato preoccupazione tra gli appassionati e gli sviluppatori della comunità open-source.
Parallelamente, macOS ha registrato un calo significativo, attestandosi al 14,70% del market share. Questo dato rappresenta una diminuzione del 6,31% rispetto a fine novembre 2023, evidenziando una tendenza negativa per la piattaforma di Apple. Tuttavia, va sottolineato che il conteggio del market share non include ChromeOS, nonostante condivida lo stesso kernel di Linux.
Al contrario, Windows continua a dominare il mercato desktop con oltre il 73,5% di market share. Windows 10, nonostante l’avvicinarsi della fine del supporto nel 2025, ha registrato un aumento della sua quota di mercato, attestandosi al 69,89%. Tuttavia, Windows 11 ha faticato a guadagnare terreno, scendendo al 26,19% di market share. Questo risultato solleva interrogativi sulla strategia di Microsoft per il successore di Windows 10 e sottolinea le sfide che l’azienda deve affrontare con gli aggiornamenti e le adozioni dei nuovi sistemi operativi.
Nel complesso, mentre Windows continua a mantenere una posizione dominante nel mercato desktop, il calo di Linux e macOS solleva interrogativi sulla competitività e sul futuro di questi sistemi operativi. Tuttavia, con l’evoluzione delle tecnologie e delle esigenze degli utenti, il panorama potrebbe cambiare nel tempo, portando nuove sfide e opportunità per tutti i protagonisti del settore.