TikTok, piattaforma di condivisione video di proprietà di ByteDance, è al centro di una controversia legale che coinvolge gli Stati Uniti e la Cina. Secondo quanto riportato da Reuters, TikTok avrebbe intrapreso lo sviluppo di un nuovo algoritmo per i suggerimenti dei video, esclusivamente per l’utilizzo negli Stati Uniti. Tale mossa sarebbe volta a evitare una potenziale vendita forzata dell’app, impostagli dalla legge approvata negli Stati Uniti alla fine di aprile.
La legge, conosciuta come Protecting Americans from Foreign Adversary Controlled Applications Act, obbliga ByteDance a cedere TikTok entro 9 mesi dalla sua promulgazione. In caso di mancata cessione entro il 19 gennaio 2025, il governo statunitense ha il potere di chiedere a Google e Apple di rimuovere l’app dai loro store. ByteDance ha contestato la costituzionalità della legge, sostenendo che viola i diritti aziendali.
Secondo le fonti di Reuters, TikTok avrebbe iniziato a lavorare su un nuovo algoritmo per i suggerimenti dei video al fine di separare il codice utilizzato negli Stati Uniti da quello derivante dalla versione cinese della piattaforma, Douyin. Questo tentativo potrebbe essere un modo per eliminare i presunti legami con il Partito Comunista Cinese, che alcuni sostengono abbia influenzato il funzionamento di TikTok negli Stati Uniti. Tuttavia, l’azienda cinese ha smentito categoricamente queste indiscrezioni, definendo la storia di Reuters fuorviante e inesatta.
In risposta alle accuse, TikTok ha sottolineato che il disinvestimento richiesto dalla legge americana è impossibile da un punto di vista commerciale, tecnico e legale. Inoltre, ha chiarito che non vi è alcun nuovo algoritmo in fase di sviluppo. Un portavoce di TikTok ha ribadito che la notizia sullo sviluppo di un nuovo algoritmo è completamente falsa.
La situazione legale di TikTok negli Stati Uniti rimane incerta, con la controversa legge che pone interrogativi sul futuro dell’app e delle sue operazioni nel paese. La disputa tra Stati Uniti e Cina riguardo alla sicurezza dei dati e alla protezione della privacy continua a influenzare il destino di TikTok e delle altre aziende cinesi che operano nel mercato americano.