Il team di Brave Browser ha annunciato la sua intenzione di intervenire dopo che è emerso che i servizi VPN di Brave sono installati di nascosto con il browser, senza informare esplicitamente gli utenti. La software house Brave è conosciuta per la sua missione di proteggere i dati degli utenti e preservare la loro privacy durante la navigazione. Tuttavia, di recente è stato scoperto che il programma di navigazione Brave installa segretamente i servizi relativi alla Virtual Private Network (VPN) su Windows, senza chiedere il consenso degli utenti.
La scoperta è stata fatta dalla redazione del sito gHacks, che ha individuato i servizi chiamati “Brave VPN Service” e “Brave VPN Wireguard Service” tra quelli presenti in Windows. Questi servizi non inviano dati allo sviluppatore e non diventano operativi fino a quando l’utente non decide di acquistare il servizio in abbonamento “Firewall + VPN” proposto al costo mensile di 9,99 dollari. Tuttavia, inserirli nei computer senza il consenso esplicito degli utenti sembra andare contro la visione di Brave, che si è sempre concentrata sulla privacy e sulla trasparenza.
In risposta alla segnalazione, Brian Clifton, Vice President of Engineering di Brave, è intervenuto su GitHub per chiarire che il problema sarà risolto con un aggiornamento futuro. Ha spiegato che i due servizi relativi alla VPN (Brave VPN Service e Brave VPN Wireguard Service) sono registrati solo su Windows durante un’installazione pulita di Brave. Questi servizi non vengono utilizzati finché l’utente non usa Brave, acquista la VPN di Brave e si connette alla VPN di Brave. Clifton ha assicurato che il problema sarà affrontato e risolto per garantire una maggiore trasparenza agli utenti Brave.
In conclusione, mentre il problema è stato riconosciuto e sarà risolto, questa situazione sottolinea l’importanza di garantire che le informazioni sui servizi aggiunti siano sempre trasparenti per gli utenti, specialmente quando si tratta di questioni di sicurezza e privacy online. Gli utenti hanno il diritto di essere pienamente informati su ciò che viene installato sui loro dispositivi e su come i loro dati vengono gestiti.
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