Microsoft ha ufficialmente annunciato l’addio a Microsoft Publisher dopo più di tre decenni di attività. Il software, che ha debuttato nel lontano 1991, sarà abbandonato nell’ottobre 2026. Questa decisione è stata comunicata attraverso le pagine del supporto ufficiale di Microsoft.
L’abbandono di Publisher non sarà immediato, ma gradualmente nel corso dei prossimi anni. A partire da ottobre 2026, Publisher non farà più parte del pacchetto Microsoft 365, e non verranno più rilasciati aggiornamenti per chi possiede una licenza perpetua del software.
Microsoft ha giustificato questa decisione con la necessità di evolvere la propria offerta per soddisfare le nuove esigenze degli utenti. Attualmente, alcune operazioni tradizionalmente associate a Publisher, come la creazione di template, etichette, calendari personalizzati e biglietti da visita, possono essere facilmente eseguite con altre applicazioni della suite Microsoft, come Word, PowerPoint, Create e Designer.
Gli utenti avranno ancora la possibilità di utilizzare Publisher e gli strumenti familiari per altri due anni e mezzo, fino a ottobre 2026. Questo termine coincide con la fine del supporto garantito per Office LTSC 2021.
Publisher è stato un software iconico nel panorama dell’editoria digitale, offrendo agli utenti la possibilità di creare facilmente cataloghi, volantini, biglietti di auguri e altro ancora. La sua prima versione è stata lanciata nel 1991, aprendo la strada a una nuova era dell’informatica.
Anche se Publisher sarà abbandonato da Microsoft, l’apertura e la gestione del formato proprietario .PUB di Publisher sono supportate da altre piattaforme, come LibreOffice con l’applicativo Draw e CorelDRAW.
In conclusione, l’addio a Microsoft Publisher segna la fine di un’epoca per molti utenti che hanno utilizzato il software per anni. Tuttavia, con l’evoluzione della tecnologia e l’ampia disponibilità di alternative, gli utenti avranno ancora molte opzioni per creare documenti di qualità.
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