L’aumento degli abbonamenti Xbox ha scatenato numerose reazioni tra gli utenti e le autorità di regolamentazione. La FTC (Federal Trade Commission) degli Stati Uniti ha recentemente scritto al tribunale di appello per mettere in luce gli incrementi dei prezzi degli abbonamenti Xbox Games Pass e le promesse non mantenute da Microsoft. Questo articolo approfondirà i dettagli della questione, l’intervento della FTC, e le implicazioni per i consumatori
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1. Microsoft aumenta i prezzi degli abbonamenti
Negli ultimi mesi, Microsoft ha annunciato un aumento dei prezzi per gli abbonamenti Xbox Games Pass. Il prezzo dell’abbonamento Games Pass Ultimate è passato da 16,99 a 19,99 dollari al mese (da 14,99 a 17,99 euro al mese in Italia). L’abbonamento PC Games Pass ha visto un aumento da 9,99 a 11,99 dollari al mese (da 9,99 a 11,99 euro al mese in Italia), mentre l’abbonamento annuale Game Pass Core è passato da 59,99 a 74,99 dollari (da 59,99 a 69,99 euro in Italia).
Abbonamento | Prezzo Precedente | Nuovo Prezzo | Differenza |
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Games Pass Ultimate | $16,99 / €14,99 | $19,99 / €17,99 | +$3,00 / +€3,00 |
PC Games Pass | $9,99 / €9,99 | $11,99 / €11,99 | +$2,00 / +€2,00 |
Game Pass Core (annuale) | $59,99 / €59,99 | $74,99 / €69,99 | +$15,00 / +€10,00 |
2. Introduzione del nuovo piano Game Pass Standard
Contestualmente all’aumento dei prezzi, Microsoft ha eliminato il piano Game Pass per console e introdotto il nuovo piano Game Pass Standard al costo di 14,99 dollari al mese (12,99 euro al mese in Italia). Questo nuovo piano, tuttavia, non include i giochi rilasciati al day one, cosa che era invece possibile con il vecchio piano Game Pass per console che costava il 36% in meno.
Abbonamento | Prezzo | Include giochi day one |
---|---|---|
Game Pass per console | $9,99 / €9,99 | Sì |
Game Pass Standard | $14,99 / €12,99 | No |
3. La FTC interviene
La FTC ha portato la questione al tribunale di appello, sottolineando che l’eliminazione del piano Game Pass per console obbligherà gli utenti a pagare l’81% in più per il piano Game Pass Ultimate. Questo rappresenta un notevole aumento per i consumatori, aggravato dalla “degradazione” del prodotto con il nuovo piano Game Pass Standard, che non offre i nuovi giochi al momento del rilascio.
4. Promesse non mantenute da Microsoft
La FTC ha evidenziato che, durante il processo di acquisizione di Activision Blizzard, Microsoft aveva promesso che i nuovi titoli della serie Call of Duty sarebbero stati disponibili fin dal primo giorno, senza aumenti di prezzo per gli abbonamenti. Tuttavia, il recente annuncio che Call of Duty: Black Ops 6 non sarà subito offerto agli utenti del piano Game Pass Standard contraddice queste promesse, creando ulteriore malcontento tra i consumatori.
5. Le conseguenze per i consumatori
Gli aumenti dei prezzi e le modifiche ai piani di abbonamento Xbox Games Pass hanno sollevato numerose preoccupazioni tra gli utenti. Molti si trovano ora a dover pagare di più per un servizio che offre meno rispetto a prima. Questa situazione ha spinto la FTC a richiedere un’ingiunzione preliminare per bloccare l’integrazione tra Microsoft e Activision Blizzard fino al completamento del procedimento amministrativo.
6. Il futuro degli abbonamenti Xbox
Il tribunale di appello deve ancora decidere se emettere l’ingiunzione preliminare richiesta dalla FTC. Nel frattempo, gli utenti continuano a esprimere il loro malcontento per gli aumenti dei prezzi e le promesse non mantenute da Microsoft. La situazione rimane fluida e potrebbe avere significative ripercussioni sul mercato dei videogiochi e sui modelli di abbonamento in futuro.
Data | Evento |
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Ultimi Mesi | Aumento dei prezzi degli abbonamenti Xbox |
12 Settembre | Applicazione nuovi prezzi per abbonati esistenti |
Prossimi Mesi | Decisione del tribunale di appello sull’ingiunzione |
In conclusione, l’aumento degli abbonamenti Xbox ha portato a un’azione legale da parte della FTC, che cerca di proteggere i consumatori dalle promesse non mantenute di Microsoft e dagli incrementi dei prezzi. Il risultato di questa controversia potrebbe avere un impatto duraturo sul mercato dei videogiochi e sui futuri modelli di abbonamento.