La build 26100 di Windows 11, ritenuta la probabile versione RTM (Release to Manufacturing) dell’aggiornamento 24H2, ha destato una certa preoccupazione tra gli utenti iscritti al programma Insider di Microsoft. Questa versione ha portato con sé una serie di problemi e bug che hanno reso difficile l’utilizzo del PC per molti utenti.
Uno dei problemi più gravi segnalati è stato il Blue Screen of Death (BSoD), che si è verificato in diversi scenari, tra cui durante l’operazione di reset del sistema tramite la funzionalità “Reimposta il PC”. Altri utenti hanno riscontrato problemi grafici su dispositivi con GPU Intel UHD 770 e comportamenti anomali come l’apertura di Copilot al posto del centro notifiche sui dispositivi touchscreen. Anche lo strumento di debug del codice in Visual Studio sembra essere influenzato da problemi, con alcuni utenti che hanno segnalato difficoltà nel debug delle applicazioni .NET a 64 bit. Inoltre, sono state riportate difficoltà nel lancio di macchine virtuali VMWare.
Nonostante questi problemi, Microsoft sta continuando i test della build 21600 di Windows 11, che dovrebbe essere la versione definitiva dell’aggiornamento 24H2. Questo aggiornamento porterà alcuni miglioramenti a Esplora file e segnerà l’addio definitivo a WordPad, software presente nel sistema operativo fin dal lontano 1995 con Windows 95.
Microsoft dovrà anche monitorare l’andamento del market share di Windows 11, che mostra una tendenza al ribasso, mentre Windows 10 è inaspettatamente in crescita. Questo fenomeno potrebbe avere diverse cause, tra cui la riluttanza degli utenti ad aggiornare a Windows 11 a causa di problemi di compatibilità o preferenze personali. Inoltre, la concorrenza con altri sistemi operativi potrebbe influenzare il tasso di adozione di Windows 11. Tuttavia, è importante sottolineare che Microsoft è impegnata nel risolvere i problemi e migliorare l’esperienza utente con ogni aggiornamento.
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