iPhone e iPad in crash con quattro caratteri
È sufficiente una sequenza di quattro caratteri per mandare in crash gli iPhone e gli iPad. La scoperta è stata segnalata da un ricercatore questa settimana, che ha condiviso la sequenza in un post pubblicato su un server Mastodon. La sequenza in questione è la seguente: “”::.
Come si manifesta il bug
La vulnerabilità è legata a un bug che compromette il corretto funzionamento di SpringBoard, l’applicazione responsabile della gestione della schermata principale sui dispositivi Apple. Il bug si manifesta digitando la sequenza di quattro caratteri nel campo di ricerca delle applicazioni installate, oppure eseguendo un copia-incolla della stessa sequenza. In entrambi i casi, il risultato è un blocco anomalo del sistema, che porta il dispositivo a un crash improvviso.
La vulnerabilità e i dispositivi interessati
Al momento, il problema sembra riguardare esclusivamente i dispositivi Apple, mentre non è stato riscontrato alcun impatto su quelli basati su altri sistemi operativi. Alcuni utenti hanno segnalato che, per innescare il bug, sarebbero sufficienti anche solo i primi tre caratteri della sequenza (“”:), seguiti da qualsiasi altra lettera, numero o simbolo.
Reazioni e dichiarazioni
Apple non ha ancora rilasciato alcun commento ufficiale in merito al bug. Tuttavia, considerando la potenziale gravità della vulnerabilità, è lecito attendersi l’arrivo di una patch correttiva nel prossimo futuro.
Il ricercatore Ryan Stortz, che ha segnalato il problema, ha dichiarato alla redazione di TechCrunch che non si tratta di una vulnerabilità relativa alla sicurezza. Secondo Stortz, il bug non dovrebbe poter essere sfruttato da malintenzionati per compromettere i dispositivi o i dati degli utenti.
Precedenti bug su dispositivi Apple
Questa non è la prima volta che i dispositivi Apple sono vittime di vulnerabilità causate da sequenze di caratteri particolari. Nel 2015, una stringa di caratteri arabi provocava continui crash e riavvii di iPhone, una situazione simile a quella riscontrata nel 2013. Più recentemente, nel 2018, un carattere indiano appartenente alla lingua telugu ha messo in ginocchio sia le applicazioni del sistema operativo iOS sia quelle della piattaforma macOS.
Problemi analoghi in passato: stringhe che mandano in crash iPhone e iPad
Le vulnerabilità legate a stringhe di caratteri particolari sono ben documentate nella storia dei dispositivi Apple. Nel 2015, una stringa di caratteri arabi causava continui crash e riavvii di iPhone. Un evento simile si era già verificato nel 2013. Nel 2018, un carattere indiano della lingua telugu ha provocato crash non solo sui dispositivi iOS, ma anche sulle applicazioni macOS.
Le conseguenze per gli utenti Apple
Il bug attuale può causare interruzioni significative nell’uso quotidiano dei dispositivi. Anche se, come detto, non si tratta di un problema di sicurezza, è comunque consigliabile evitare di digitare o copiare la sequenza di caratteri segnalata, almeno fino a quando Apple non rilascerà una patch per risolvere il problema.
Soluzioni temporanee in attesa della patch ufficiale
Nel frattempo, gli utenti possono prendere alcune precauzioni per evitare di incorrere in questo problema. Ad esempio, evitare di accedere a siti web o messaggi che potrebbero contenere la sequenza incriminata e prestare attenzione ai campi di testo su cui si digita o si incolla del contenuto. In caso di crash, è consigliabile effettuare un riavvio forzato del dispositivo.
Impatto sui dispositivi Apple e prospettive future
L’impatto del bug sui dispositivi Apple, anche se limitato a una funzione specifica, potrebbe essere significativo per gli utenti. In particolare, per chi utilizza frequentemente il campo di ricerca delle applicazioni installate. È atteso che Apple risolva la questione rapidamente, come ha già fatto in passato per vulnerabilità simili.
La risposta della community di sicurezza
La community di sicurezza informatica ha reagito prontamente alla segnalazione, con diversi esperti che hanno confermato l’esistenza del problema e la sua replicabilità su vari modelli di iPhone e iPad. Alcuni hanno espresso preoccupazione per il fatto che una vulnerabilità così semplice da sfruttare possa causare crash su larga scala.
L’attuale bug rappresenta un esempio classico di come anche un sistema operativo avanzato e ben protetto come iOS possa essere vulnerabile a problemi imprevisti. Anche se non ci sono rischi immediati per la sicurezza dei dati degli utenti, Apple dovrà intervenire rapidamente per correggere la vulnerabilità e garantire la stabilità dei suoi dispositivi.
Tabelle tecniche
Caratteri Incriminati | Effetto | Dispositivi Impattati | Versioni iOS |
---|---|---|---|
“”:: | Crash di SpringBoard | iPhone, iPad | iOS 16 e successivi |
Precedenti Bug Simili | Descrizione | Anno | Risolto con |
---|---|---|---|
Stringa Araba | Causava crash e riavvio di iPhone | 2015 | Patch iOS 9.3 |
Carattere Telugu | Crash su iOS e macOS | 2018 | Patch iOS 11.2.6 |
Cosa aspettarsi da Apple
Apple ha storicamente affrontato rapidamente le vulnerabilità legate a stringhe di testo o caratteri che causano crash sui suoi dispositivi. Anche in questo caso, ci si aspetta che un aggiornamento software venga rilasciato a breve per risolvere il problema, seguendo un approccio simile a quello adottato in passato.
La scoperta di questo bug sottolinea l’importanza di una vigilanza continua nell’ambito della sicurezza e stabilità dei dispositivi, anche per un colosso come Apple. Anche i dettagli più piccoli, come una sequenza di quattro caratteri, possono avere implicazioni significative sul funzionamento quotidiano dei dispositivi che utilizziamo.