Intel ha recentemente rivelato dettagli sulla sua ultima architettura, Meteor Lake, che presenta chiplet distinti e un’unità di calcolo neurale (NPU) integrata. Questi nuovi processori Core Ultra saranno in vendita a partire dal 14 dicembre e segneranno il primo utilizzo dell’NPU da parte di Intel.
Architettura Core Ultra: CPU, GPU, SoC e I/O
I processori Core Ultra sono composti da quattro chiplet o tile distinti: CPU, GPU, SoC e I/O. La tile CPU, realizzata con tecnologia di processo Intel 4 a 7 nanometri, è composta da P-core (Redwood Cove) ed E-core (Crestmont).
La tile GPU, realizzata con tecnologia di processo TSMC a 5 nanometri, dispone di otto core Xe-LPG. La tile SoC, prodotta da TSMC a 6 nanometri, integra due E-core a basso consumo, il controller della memoria e la NPU, responsabile dei calcoli di intelligenza artificiale più complessi.
La tile I/O, anch’essa realizzata da TSMC a 6 nanometri, offre connettività aggiuntiva, tra cui Thunderbolt 4 e altre opzioni. L’integrazione dell’NPU rappresenta una delle caratteristiche principali di questi processori Core Ultra, consentendo calcoli di intelligenza artificiale più avanzati.
Prestazioni e dettagli di rilascio
Nonostante Intel non abbia ancora rivelato i dettagli completi sui modelli di processore Core Ultra, si prevede che offriranno prestazioni di alto livello. Questi processori saranno disponibili per i notebook a partire dal 14 dicembre, mentre le versioni per desktop arriveranno nel corso del 2024 con l’architettura Arrow Lake.
La roadmap futura di Intel prevede l’utilizzo del processo Intel 20A per l’architettura Arrow Lake e Lunar Lake (metà 2024). Infine, l’architettura Panther Lake (fine 2024-2025) sarà realizzata con il processo Intel 18A.
Questi processori Core Ultra segnano un cambiamento nella nomenclatura dei prodotti Intel, con l’eliminazione della lettera “i” e l’aggiunta dell’etichetta “Ultra” per i modelli di fascia alta. Rappresentano un importante passo avanti nell’integrazione di tecnologie avanzate nei processori Intel, inclusa l’unità di calcolo neurale (NPU), che dovrebbe migliorare le prestazioni nell’ambito dell’intelligenza artificiale.