Intel ha ottenuto 30 milioni di euro dall’Irlanda nel 2023 per far fronte all’impennata dei prezzi dell’energia. L’azienda ha una solida partnership con l’Irlanda che risale al 1989, rappresentando un importante legame sia per il Paese che per il produttore di semiconduttori. Con oltre 35 anni di collaborazione, gli impianti produttivi di Intel in Irlanda hanno svolto un ruolo chiave come punto di ingresso dell’azienda in Europa. Tuttavia, nonostante l’espansione imminente in Germania e in altri Stati europei, l’Irlanda rimane un partner essenziale per Intel.
Gli impianti produttivi di Intel in Irlanda impiegano quasi 5000 persone e hanno attratto oltre 30 miliardi di euro di investimenti negli ultimi decenni. L’Irlanda mira a garantire un ambiente operativo favorevole per Intel, consentendo all’azienda di contribuire significativamente al PIL del Paese. Secondo Intel, il suo impatto economico in Irlanda ammonta a 2,75 miliardi di euro all’anno.
L’anno scorso, l’IDA Ireland, l’agenzia responsabile dell’attrazione e del mantenimento degli investimenti diretti esteri in Irlanda, ha concesso a Intel 30 milioni di euro come parte di un pacchetto di aiuti per le aziende colpite dall’aumento dei prezzi dell’energia a seguito dell’invasione dell’Ucraina da parte della Russia. Questo finanziamento è stato erogato nell’ambito di un programma da 100 milioni di euro introdotto dal governo irlandese e autorizzato dalla Commissione europea per sostenere le aziende attive nella produzione di microelettronica.
Secondo il governo irlandese, le aziende coinvolte nella produzione di wafer rappresentano annualmente 8,7 miliardi di euro di esportazioni dall’Irlanda e impiegano oltre 7.000 persone. Queste aziende sono cruciali per la catena del valore irlandese, coinvolgendo oltre 130 aziende, comprese multinazionali e PMI.
Intel ha accettato con favore l’opportunità di partecipare al programma di crisi per i produttori di microelettronica legato alla situazione in Ucraina. Inoltre, l’azienda ha ottenuto crediti d’imposta rimborsabili dal governo irlandese per l’espansione dell’impianto di produzione a Leixlip, ricevendo un totale di 601 milioni di euro in sovvenzioni e crediti d’imposta rimborsabili da Paesi al di fuori degli Stati Uniti nel 2023.
Tuttavia, Intel non si ferma qui. Sta attualmente cercando di raccogliere circa 2 miliardi di dollari per sostenere la costruzione di un nuovo impianto produttivo in Irlanda. L’azienda ha già utilizzato il private equity per finanziare progetti simili, dimostrando la sua determinazione a investire e crescere nella regione