Meta sta attuando una strategia significativa nell’ambito dell’intelligenza artificiale generativa, puntando a ridurre la sua dipendenza dalle GPU NVIDIA. L’azienda prevede di installare il proprio processore Artemis, la seconda generazione di chip IA di casa Meta, all’interno dei suoi data center entro la fine dell’anno. Questa mossa è parte di un trend più ampio in cui diverse aziende stanno cercando di diminuire la loro dipendenza dai fornitori principali, come NVIDIA, sviluppando soluzioni personalizzate.
NVIDIA ha dominato il settore delle GPU utilizzate per l’addestramento dei modelli di intelligenza artificiale generativa, ma sempre più aziende stanno cercando di diversificare la loro infrastruttura. Amazon, Google e Microsoft hanno già iniziato a implementare i propri chip nei loro data center per ridurre i costi e migliorare la flessibilità. Meta si unisce a questa tendenza con il suo progetto Artemis.
Il chip Artemis sarà utilizzato principalmente per l’inferenza dei modelli di intelligenza artificiale, lavorando in combinazione con le GPU NVIDIA utilizzate per l’addestramento. Mark Zuckerberg, CEO di Meta, ha evidenziato l’importanza dell’intelligenza artificiale generativa per il futuro dell’azienda, motivando gli investimenti nella progettazione e implementazione di soluzioni hardware personalizzate come Artemis.
Al momento, Meta ha pianificato l’installazione di circa 350.000 GPU NVIDIA H100 nei suoi data center entro la fine dell’anno, portando il totale a circa 600.000. Artemis sarà un componente chiave nella strategia di Meta per ottimizzare le prestazioni e l’efficienza dei suoi carichi di lavoro specifici.
L’azienda ha inizialmente esplorato la progettazione di un proprio chip IA, ma con Artemis ha trovato una soluzione adatta alle sue esigenze. Questo processore rappresenta un passo significativo verso la diversificazione e l’indipendenza tecnologica per Meta.
Un portavoce di Meta ha confermato che Artemis sarà disponibile entro il 2024 e ha sottolineato la complementarità degli acceleratori sviluppati internamente rispetto alle GPU commerciali. Questo approccio mira a fornire un mix ottimale di prestazioni ed efficienza per i compiti specifici di Meta.
Mentre Meta implementa Artemis per l’inferenza, l’azienda è anche impegnata nello sviluppo di chip più potenti per il training dei modelli. Nel frattempo, NVIDIA ha risposto alle nuove restrizioni commerciali negli Stati Uniti, avviando gli ordini per le GPU H20 destinate al mercato cinese. La competitività nel settore delle tecnologie per l’intelligenza artificiale continua a evolversi, con Meta che gioca un ruolo sempre più attivo nel plasmare il futuro di questa industria in rapida crescita.
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