Il nuovo visore Apple Vision Pro ha catturato l’attenzione del pubblico grazie alle sue prestazioni di alto livello, ma una caratteristica particolare sta attirando l’attenzione degli appassionati di tecnologia: la batteria. Con una capacità di 3166 mAh, la batteria del Vision Pro è in grado di fornire fino a 3 ore di autonomia, un risultato che ha sorpreso positivamente i primi recensori.
La batteria, di dimensioni paragonabili a un intero iPhone 15 Pro, è tuttavia più spessa e pesante, pesando 325g contro i 187g dello smartphone di punta di Apple. Questa considerevole mole è giustificata dalla necessità di alimentare numerosi componenti hardware presenti nel visore, tra cui schermi, telecamere, sensori e altoparlanti. Marques Brownlee, noto recensore tech, ha sottolineato la “piuttosto pesante” batteria del Vision Pro, mettendo in evidenza come un intero smartphone con una batteria da 5000mAh risulti “molto più leggero”.
La batteria è una componente cruciale per un dispositivo indossabile come il Vision Pro, e la sua capacità di fornire oltre 3 ore di autonomia è stata accolta con entusiasmo. Tuttavia, emerge un inconveniente significativo: la batteria non è sostituibile a caldo. Quando viene scollegata, il visore si spegne immediatamente, richiedendo un riavvio manuale.
Questo dettaglio potrebbe rivelarsi fastidioso per gli utenti che desiderano prolungare l’esperienza d’uso del Vision Pro senza interruzioni. Coloro che optano per l’acquisto di una seconda batteria di riserva (con un costo extra di 200$) potrebbero trovarsi nella situazione di dover interrompere momentaneamente l’utilizzo del visore per eseguire la sostituzione, un processo che richiede il riavvio manuale del dispositivo.
Nonostante questa limitazione, ci sono aspetti positivi da considerare. In termini di autonomia, Apple dichiara fino a 2 ore di utilizzo complessivo, estendibili a 2,5 ore guardando video in 2D. Tuttavia, i primi tester hanno superato agevolmente le 3 ore di autonomia generale, con alcuni che affermano di essere riusciti a guardare un intero film di 3 ore con una singola carica. Questi risultati sono particolarmente soddisfacenti, tenendo conto della potenza richiesta dai numerosi componenti hardware all’interno del dispositivo.
Per quanto riguarda i tempi di ricarica, l’alimentatore USB-C da 30W incluso nella confezione dovrebbe assicurare una ricarica rapida, consentendo agli utenti di riportare il Vision Pro in azione nel minor tempo possibile.
Il lancio del Vision Pro è atteso per il 2 febbraio negli Stati Uniti, ma al momento non ci sono informazioni concrete sulla distribuzione globale del dispositivo. Nonostante la limitazione riguardante la sostituibilità della batteria, il Vision Pro sembra promettere un’esperienza di realtà virtuale di alta qualità, supportata da una batteria potente, che, sebbene non sostituibile a caldo, sembra in grado di soddisfare le esigenze degli utenti per periodi di utilizzo prolungati. Resta da vedere come questa caratteristica influenzerà l’adozione e l’apprezzamento del dispositivo da parte del pubblico