Con l’aggiornamento Moment 4 incluso nella versione Windows 11 23H2, Microsoft ha introdotto il supporto per diversi formati compressi, consentendo agli utenti di creare archivi TAR e 7zip direttamente dal menu contestuale. Tuttavia, la novità più recente è stata implementata nella build 26040 del canale Canary di Windows 11, attualmente disponibile solo per gli iscritti al programma Insider. Questa nuova caratteristica offre un livello di personalizzazione senza precedenti durante la creazione di archivi compressi.
Una volta installata questa versione, è possibile notare una voce aggiuntiva nel menu contestuale denominata “Additional options”. Cliccando su questa voce, si apre una procedura guidata che consente agli utenti di selezionare la destinazione in cui verrà salvato l’archivio compresso. I miglioramenti significativi si presentano sotto forma di due menu a discesa.
Nel primo menu, gli utenti possono scegliere il formato dell’archivio compresso tra 7zip, TAR e ZIP. Nel secondo menu, sono disponibili vari metodi di compressione, tra cui Store (nessuna compressione), Deflate, BZip2, Xz, Gzip, Zstandard, LZMA1 e LZMA2. Una caratteristica degna di nota è l’introduzione di uno slider che consente di regolare il livello di compressione su una scala da 0 a 9. I valori inferiori garantiscono una creazione più rapida dell’archivio, ma occupano più spazio, mentre i valori più alti rendono il processo più lento, ma l’archivio occupa meno spazio.
Questo approccio alla compressione offre una maggiore flessibilità agli utenti, consentendo loro di personalizzare la creazione degli archivi secondo le proprie esigenze specifiche. Inoltre, le opzioni avanzate includono la possibilità di mantenere i link simbolici e gli hard link, elementi familiari agli utenti Linux. Tuttavia, è importante notare che la creazione di archivi compressi è attualmente disponibile solo per i formati open source come 7zip e TAR. Il formato proprietario RAR è ancora limitato all’apertura.
Poiché Microsoft utilizza la libreria libarchive, potrebbero essere aggiunti ulteriori formati in futuro, come XAR, LHA e LZH. Questa implementazione mira a offrire una maggiore versatilità e controllo agli utenti durante il processo di creazione degli archivi compressi, riducendo la dipendenza da software di terze parti e migliorando l’esperienza complessiva di gestione dei file su Windows 11.
1 thought on “Windows 11: Nuova guida per creare archivi compressi”
Comments are closed.