Riduzione delle Ricompense
I minatori di bitcoin si troveranno presto di fronte a una riduzione della ricompensa per il funzionamento della criptovaluta più popolare al mondo, in un evento cruciale che rappresenta una sfida di sopravvivenza, dicono gli esperti del settore.
L’halving, che si verifica ogni quattro anni e che è previsto per questo mese, espone le aziende e gli individui minerari più deboli perché taglia la loro principale fonte di reddito, secondo gli esperti.
Impatto sui Minatori
Bitcoin viene creato come ricompensa quando i computer risolvono complessi enigmi per decidere quale minatore vince il privilegio di convalidare il blocco e ricevere la ricompensa, in un processo costoso che utilizza vaste quantità di energia.
Questa ricompensa è rimasta fissa negli ultimi quattro anni a 6,25 bitcoin per ogni nuovo blocco, e ci si aspetta che scenda a 3,125 bitcoin questo mese. La nuova ricompensa sarà superiore a $210.000 secondo il livello di prezzo di mercoledì.
“La riduzione della ricompensa per blocco tende a ‘scuotere’ le operazioni minerarie più deboli”, ha dichiarato Simon Peters, analista per la società di trading eToro, all’AFP.
“Purtroppo per alcuni, con la riduzione della ricompensa per blocco ricevuta, non diventa più redditizio estrarre bitcoin e l’operazione viene chiusa o acquistata da un rivale più grande.”
Sin dall’ultimo halving nel maggio 2020, l’unità digitale ha goduto di una corsa record.
Questo trend è proseguito quest’anno, spinto dai movimenti verso una maggiore accessibilità al trading e l’imminente halving, il quale mira a limitare il numero di bitcoin in circolazione.
Bitcoin ha raggiunto il mese scorso un apice storico di poco più di $73.797, il che ha in parte compensato il prossimo calo delle ricompense per la comunità mineraria.
Tuttavia, i rendimenti in diminuzione potrebbero fermare i minatori dall’investire nelle tecnologie informatiche più recenti e veloci, e potrebbero addirittura mettere in pausa le operazioni poiché i costi galoppanti superano i guadagni.
Peters ha avvertito che ciò potrebbe significare “una spirale discendente” per alcuni minatori il cui attività diventa non competitiva.
La società mineraria di Bitcoin Hut 8 Corp ha annunciato a marzo che avrebbe interrotto le operazioni presso il suo impianto di Drumheller in Alberta, Canada, in parte adducendo costi energetici eccessivi.