La Commissione europea ha recentemente accettato gli impegni di Apple riguardanti l’accesso al chip NFC, chiudendo così un’indagine avviata il 16 giugno 2020. Questa decisione segna un’importante svolta per gli sviluppatori di terze parti, che ora potranno sfruttare la funzionalità “tap and go” per i pagamenti mobile, precedentemente riservata esclusivamente ad Apple Pay.
Gli impegni di Apple
In seguito all’avvio dell’indagine il 16 giugno 2020, la Commissione europea ha riscontrato un abuso di posizione dominante da parte di Apple nel mercato dei pagamenti mobile sui dispositivi iOS. Solo Apple Pay, infatti, aveva accesso al chip NFC, consentendo l’uso della funzionalità “tap and go”.
A gennaio 2023, Apple ha proposto una serie di impegni per rispondere alle preoccupazioni della Commissione. Dopo aver ricevuto i commenti delle parti interessate, Apple ha integrato tali impegni per offrire maggiore libertà a sviluppatori e utenti.
Accesso gratuito al chip NFC
Uno degli impegni fondamentali di Apple riguarda l’accesso gratuito al chip NFC tramite la modalità Host Card Emulation. Questa modalità garantirà la sicurezza dei dati e delle transazioni, permettendo ai provider di terze parti di sviluppare applicazioni di pagamento mobile.
Impegno | Dettagli |
---|---|
Accesso gratuito al chip NFC | Utilizzo della modalità Host Card Emulation per garantire la sicurezza dei dati. |
Scelta dell’app di pagamento | Possibilità per gli utenti di scegliere un’app di terze parti come impostazione predefinita. |
Funzionalità iPhone | Uso di Field Detect e Double Click per facilitare i pagamenti con app di terze parti. |
Autenticazione | Utilizzo di Touch ID, Face ID o passcode per l’autenticazione. |
Maggiore libertà per gli utenti
Grazie agli impegni presi da Apple, gli utenti europei potranno scegliere un’app di terze parti come impostazione predefinita per i pagamenti mobile. Apple consentirà anche di utilizzare alcune funzionalità degli iPhone, come Field Detect e Double Click, per semplificare l’uso delle app di pagamento.
Sicurezza e autenticazione
Un altro importante aspetto riguarda l’autenticazione. Gli utenti potranno utilizzare Touch ID, Face ID o un passcode come metodo di autenticazione per le transazioni, offrendo così un livello di sicurezza elevato.
Validità degli impegni
Gli impegni di Apple saranno validi per 10 anni e riguarderanno tutti gli utenti con un Apple ID registrato in Europa, anche se si trovano al di fuori del continente. La Commissione europea vigilerà sulla loro implementazione, e in caso di mancato rispetto, Apple potrebbe affrontare sanzioni fino al 10% delle entrate annuali globali.
La chiusura dell’indagine della Commissione europea su Apple Pay rappresenta un passo significativo verso un mercato dei pagamenti mobile più aperto e competitivo. Gli sviluppatori di terze parti avranno finalmente l’opportunità di accedere al chip NFC degli iPhone, offrendo agli utenti una maggiore varietà di soluzioni di pagamento. Questa decisione, inoltre, si inserisce nel quadro degli obblighi di interoperabilità previsti dal Digital Markets Act, rafforzando ulteriormente la regolamentazione del settore tecnologico in Europa.
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