Secondo le previsioni dell’analista Ming-Chi Kuo, il prossimo significativo aggiornamento della tecnologia Apple Silicon si verificherà nel 2026, con il passaggio a chip prodotti con tecnologia a 2 nanometri.
Il Futuro dei Chip Apple Silicon a 2 Nanometri
Kuo ha condiviso la sua analisi sull’evoluzione della tecnologia di fabbricazione dei chip di Apple su Medium. Secondo lui, Apple inizierà probabilmente a utilizzare la tecnologia di produzione a 2 nanometri della TSMC per i suoi chip iPhone a partire dal 2026.
Se questa previsione si avvererà, sarà simile all’uso del processo a 5 nanometri per i chip A15, A15 e A16 Bionic dal 2020 al 2022. Il passaggio alla nuova tecnologia nel 2026 significherebbe anche che il processo a 3 nanometri potrebbe persistere per altri tre anni, utilizzato nei chip A17 Pro, A18 e A19, dal 2023 al 2025.
Il chip A17 Pro dell’iPhone 15 Pro e 15 Pro Max rappresenta il primo chip a 3 nanometri dell’industria, offrendo prestazioni record e un migliore efficienza grazie alla maggiore densità dei transistor.
Kuo ha anche sottolineato che la TSMC sta intensificando le sue capacità di integrazione verticale con ARM per consentire una transizione graduale dalla tecnologia attuale a 3 nanometri al prossimo processo a 2 nanometri.
Tra i primi clienti ad ordinare chip a 2 nanometri ci sarebbe Nvidia.
I processori a 2 nanometri riducono ulteriormente le dimensioni dei chip e aumentano la densità dei transistor, portando a migliori prestazioni e maggiore efficienza energetica.
Queste previsioni suggeriscono che Apple continuerà a rimanere all’avanguardia nella progettazione di chip, garantendo prodotti sempre più potenti ed efficienti per gli utenti dei suoi dispositivi.