Chrome 123: Protezione della rete locale

Google sta lavorando costantemente per migliorare la sicurezza e la privacy degli utenti del suo browser Chrome. Una delle più recenti iniziative in questo senso è il blocco dell’accesso dei siti alla rete locale, una funzionalità che dovrebbe essere inclusa nella versione 123 di Chrome.

Questa nuova caratteristica mira a proteggere i dispositivi degli utenti impedendo ai siti web di accedere alla rete locale attraverso il browser.

L’obiettivo principale di questa nuova funzionalità è prevenire gli attacchi da parte di siti web infetti che potrebbero sfruttare la posizione di rete dell’utente per infettare dispositivi collegati alla rete locale. Questo è particolarmente importante perché i dispositivi e i servizi sulla rete locale spesso non sono progettati per essere accessibili dall’esterno e potrebbero essere vulnerabili agli attacchi esterni.

Attualmente, Google sta testando questa funzionalità e prevede di renderla disponibile a partire dalla versione 123 di Chrome, sia per desktop che per dispositivi Android. Questo significa che gli utenti potranno presto beneficiare di un ulteriore livello di sicurezza mentre navigano sul web utilizzando Chrome.

La funzionalità, denominata “Private Network Access for Navigation Requests”, funziona controllando se un sito web pubblico sta cercando di accedere a un sito privato sulla rete dell’utente. Se viene rilevato un tentativo di accesso non autorizzato, Chrome invierà una richiesta CORS-preflight e bloccherà la connessione se non riceve una risposta adeguata dal dispositivo. Tuttavia, se il dispositivo risponde correttamente, verrà consentito l’accesso tramite un header specifico.

Google suggerisce anche di evitare il ricaricamento automatico delle pagine in caso di blocco della connessione. Gli utenti vedranno una schermata di errore che segnala il blocco della connessione, ma potranno premere il pulsante “Reload” per consentire l’accesso alla rete privata da Internet.

In definitiva, questa nuova funzionalità rappresenta un ulteriore sforzo da parte di Google per proteggere la sicurezza e la privacy degli utenti di Chrome, offrendo loro maggiore tranquillità durante la navigazione sul web.