Secondo quanto riferito dal Wall Street Journal, Meta, l’azienda madre di Facebook e Instagram, sta considerando l’introduzione di un servizio a pagamento che consentirebbe agli utenti di utilizzare le piattaforme senza visualizzare pubblicità personalizzate. Questo servizio, denominato SNA (Subscription No Ads), costerebbe 10 euro al mese per l’accesso a Facebook e Instagram su desktop. Inoltre, per ogni account aggiuntivo, si richiederebbero 6 euro al mese, mentre per l’accesso su dispositivi Android e iOS il costo sarebbe di 13 euro al mese, al fine di coprire le commissioni da versare a Google e Apple.
Questa mossa da parte di Meta è una risposta alle recenti restrizioni sulla raccolta dei dati degli utenti introdotte dalle autorità europee. Le nuove leggi limitano il tracciamento delle attività degli utenti su piattaforme come Facebook e Instagram per scopi pubblicitari, a meno che gli utenti non acconsentano esplicitamente (opt-in). Per mantenere una fonte di reddito stabile, Meta sta considerando l’opzione di un servizio a pagamento, eliminando così la dipendenza dalla pubblicità personalizzata.
Tuttavia, l’introduzione di un modello di pagamento solleva alcune domande. Sebbene Mark Zuckerberg abbia affermato più volte che i servizi di Facebook e Instagram rimarranno gratuiti, sembra che Meta stia ora valutando alternative per garantire la conformità alle nuove normative. Questa potrebbe essere una svolta significativa nel modo in cui le persone utilizzano queste piattaforme di social media, aprendo la strada a un modello di business ibrido che include sia servizi gratuiti supportati dalla pubblicità che servizi premium a pagamento.
Al momento, queste informazioni non sono state ufficialmente confermate da Meta, ma sembrano essere state discusse durante un incontro con il garante della privacy irlandese e l’autorità antitrust dell’Unione europea. Si dovrà attendere ulteriori comunicazioni ufficiali da parte dell’azienda per confermare questa nuova direzione nei loro servizi.