Durante l’evento Check Up, Google ha presentato diverse applicazioni dell’intelligenza artificiale generativa nel settore della medicina. Una delle novità più significative riguarda l’integrazione di un assistente personale basato su Gemini nell’app Fitbit. Questo assistente utilizza un nuovo modello di linguaggio denominato Personal Health Large Language Model (LLM), appositamente addestrato per fornire consigli sulla salute e l’attività fisica agli utenti di Fitbit.
L’app Fitbit, già nota per il tracciamento delle attività sportive e dei dati di salute, si arricchirà così di un assistente virtuale in grado di fornire risposte personalizzate alle domande degli utenti. Il Personal Health LLM è stato sviluppato da esperti di Fitbit Labs e di Google, ed è stato addestrato utilizzando studi scientifici sul benessere e la salute. Si tratta essenzialmente di una versione specializzata del modello Gemini, ottimizzata per analizzare dati fisiologici e comportamentali correlati al sonno e al benessere generale.
I test condotti hanno dimostrato che il Personal Health LLM ha notevoli capacità di ragionamento e comprensione dei dati relativi al sonno, consentendo all’assistente di formulare suggerimenti mirati per migliorare la qualità del riposo e l’efficacia dell’allenamento. Ad esempio, l’assistente potrebbe suggerire modifiche nell’intensità dell’attività fisica in base alle variazioni nei ritmi del sonno e alle abitudini di riposo dell’utente.
Tuttavia, questa funzionalità sarà disponibile solo agli utenti abbonati a Fitbit Premium, che avranno accesso a un livello più avanzato di servizi e funzionalità dell’app. Nel frattempo, Google ha anche annunciato l’integrazione di Google Lens nell’app Fitbit, consentendo agli utenti di cercare informazioni su disturbi dermatologici utilizzando la fotocamera del proprio dispositivo. Questa funzionalità, annunciata lo scorso anno, è ora disponibile in 150 paesi e si basa su fonti autorevoli online, ma è sempre consigliabile consultare un medico qualificato per una diagnosi accurata.
In conclusione, l’integrazione di Gemini nell’app Fitbit rappresenta un passo significativo verso l’offerta di servizi personalizzati e mirati nel settore della salute e del fitness, consentendo agli utenti di ottenere consigli e supporto su misura per i propri obiettivi di benessere.
