L’evento Worldwide Developers Conference (WWDC) 2024 di Apple è stato un momento chiave per gli sviluppatori e gli utenti di dispositivi Apple, poiché l’azienda ha annunciato una serie di importanti aggiornamenti e nuove funzionalità per i propri sistemi operativi. Tra le novità più significative, spicca l’introduzione di un’API che consentirà agli sviluppatori di integrare la registrazione di video spaziali all’interno delle loro applicazioni con iOS 18.
La registrazione video spaziale è una tecnologia innovativa che è stata introdotta con l’arrivo dell’Apple Vision Pro nel 2023, il primo visore per la realtà virtuale e aumentata dell’azienda. Questa funzionalità permette di catturare video in 3D utilizzando la fotocamera principale e grandangolare dei modelli iPhone 15 Pro e 15 Pro Max, offrendo un’esperienza di visione coinvolgente con effetto di profondità quando i contenuti vengono riprodotti sull’Apple Vision Pro.
Fino a questo momento, la registrazione di video spaziali era limitata all’app Fotocamera di Apple, ma con l’introduzione dell’API dedicata, gli sviluppatori avranno la possibilità di implementare questa funzionalità nelle proprie app. Questo rappresenta un passo significativo verso l’espansione dell’ecosistema di registrazione video spaziale, consentendo agli utenti di sfruttare questa tecnologia avanzata in una varietà di contesti e applicazioni.
Tuttavia, affinché la registrazione di video spaziali sia possibile, è necessario che le fotocamere principale e grandangolare degli iPhone siano allineate in orizzontale. Attualmente, questa configurazione è presente solo sui modelli iPhone 15 Pro e 15 Pro Max. Tuttavia, ci sono voci secondo cui Apple potrebbe optare per un modulo fotocamera verticale sui futuri iPhone 16 e 16 Plus proprio per agevolare la registrazione spaziale.
È importante sottolineare che per apprezzare pienamente l’effetto di profondità dei video spaziali, sarà necessario disporre di un Apple Vision Pro, in quanto sui normali schermi degli iPhone i contenuti verranno visualizzati in 2D. Inoltre, la registrazione tramite app di terze parti richiederà l’utilizzo di iOS 18, attualmente in fase beta e previsto per il rilascio pubblico a settembre 2024, in concomitanza con il debutto dell’iPhone 16.
In conclusione, l’introduzione dell’API per la registrazione di video spaziali con iOS 18 segna un importante passo avanti nella democratizzazione di questa tecnologia avanzata, consentendo agli sviluppatori di offrire un’esperienza più coinvolgente e immersiva ai propri utenti. Con l’espansione dell’ecosistema di registrazione video spaziale, possiamo aspettarci di vedere una crescente varietà di contenuti e applicazioni che sfruttano questa innovativa funzionalità.