Outlook, il noto servizio di posta elettronica di Microsoft, si appresta a introdurre una nuova funzionalità: la gestione delle newsletter. Questo strumento consentirà agli utenti di creare, distribuire e monitorare le proprie comunicazioni email interne direttamente da Outlook. L’annuncio è stato fatto attraverso la documentazione ufficiale relativa alla roadmap di Microsoft 365.
Secondo la descrizione fornita dal team di sviluppo, le newsletter in Outlook saranno disponibili nel nuovo Outlook per Windows e sul Web. Questa attesa funzionalità è stata identificata con l’ID 328282, e la sua fase di sviluppo è stata confermata il 25 gennaio 2024. L’introduzione in anteprima è prevista per aprile, mentre la distribuzione nella sua forma finale è programmata per luglio. Nonostante al momento non siano disponibili screenshot o dettagli più approfonditi, questa novità promette di semplificare la gestione delle newsletter direttamente attraverso la piattaforma di posta elettronica.
Parallelamente, entro marzo, Outlook promette il pieno supporto a nuovi formati di file. Gli utenti saranno in grado di aprire elementi con estensione EML, OFT e MSG mediante diverse modalità, come il trascinamento sulla schermata del software, un doppio clic o attraverso il menu contestuale di Esplora file su sistemi operativi Windows. Questo ampliamento del supporto ai formati di file renderà l’esperienza degli utenti più versatile e accessibile.
Ma le novità non si fermano qui. Oltre a Outlook, Microsoft sta investendo anche in Teams. A marzo, è prevista una nuova funzionalità che semplificherà l’archiviazione e la gestione su OneDrive delle trascrizioni generate durante le riunioni su Teams. Inoltre, sarà migliorata la funzionalità “Virtual Appointments” (Appuntamenti virtuali) in termini di gestione della privacy. Gli utenti di Teams su Android potranno godere di una schermata principale rinnovata grazie a un restyling.
Nonostante queste interessanti aggiunte, alcuni utenti hanno sollevato perplessità riguardo agli account di terze parti nell’ultimo periodo. Questi dubbi potrebbero essere affrontati da Microsoft nell’ottica di migliorare ulteriormente la sicurezza e l’integrazione di Outlook con altri servizi. Con l’arrivo di queste nuove funzionalità, gli utenti possono aspettarsi un’esperienza più ricca e personalizzata all’interno della piattaforma di posta elettronica di Microsoft.
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