Safari 18: Ricerca intelligente e nuove funzionalità

Secondo quanto riportato da Mark Gurman di Bloomberg, durante la prossima Worldwide Developers Conference (WWDC) 2024, Apple presenterà diverse novità relative alle app integrate in iOS 18. Tra queste, sarà introdotto un importante aggiornamento anche per il browser Safari, che raggiungerà la versione 18. Questo aggiornamento includerà una serie di nuove funzionalità progettate per migliorare l’esperienza di navigazione degli utenti su dispositivi iOS e macOS.

Una delle principali novità di Safari 18 sarà la funzionalità “Intelligent Search”. Questa funzione sfrutterà l’intelligenza artificiale generativa per consentire agli utenti di ottenere un riassunto della pagina web consultata direttamente dal browser. Con un nuovo menu presente nella barra degli indirizzi, gli utenti potranno attivare questa funzione e chiedere informazioni specifiche sul contenuto della pagina web, ottenendo così un riassunto immediato.

Oltre alla ricerca intelligente, Safari 18 introdurrà anche la funzione “Web Eraser”. Questa permetterà agli utenti di rimuovere parti specifiche di una pagina web, come immagini, testo o banner pubblicitari. Le modifiche apportate saranno persistenti e Safari memorizzerà le preferenze anche dopo la chiusura della scheda o del browser. Al successivo accesso alla pagina modificata, gli utenti verranno avvisati della modifica e avranno la possibilità di ripristinare la versione originale della pagina.

Inoltre, Safari 18 presenterà un aggiornamento dell’interfaccia utente per semplificare l’accesso alle varie opzioni del browser. L’aspetto dell’interfaccia sarà uniforme su dispositivi macOS e iPadOS, garantendo un’esperienza coerente agli utenti Apple su diverse piattaforme.

Al di là di queste novità, Apple sta lavorando anche su altre funzionalità di intelligenza artificiale che potrebbero essere rilasciate successivamente nel corso del 2025. Una di queste potrebbe essere una funzione simile a “Visual Look Up” presente nell’app Foto, che consentirebbe agli utenti di ottenere informazioni sulle immagini visualizzate direttamente in Safari.