Nel corso del processo antitrust in corso, il CEO di Microsoft, Satya Nadella, ha testimoniato accusando Google di aver adottato tattiche sleali per danneggiare il motore di ricerca Bing. Nadella ha sottolineato che l’accordo miliardario tra Google e Apple per avere Google come motore di ricerca predefinito su Safari ha rafforzato la posizione dominante di Google nel mercato dei motori di ricerca.
Il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti ha affermato che Google possiede un monopolio nel mercato dei motori di ricerca e ha abusato di questa posizione per ostacolare i concorrenti. Nadella ha dichiarato che Google possiede circa il 90% del market share dei motori di ricerca, il che rende difficile per gli utenti scegliere alternative come Bing. L’accordo tra Google e Apple è stato considerato oligopolistico da Nadella, poiché ha contribuito a consolidare il dominio di Google nel settore.
Nadella ha anche rivelato che Microsoft aveva tentato di sostituire Google con Bing come motore di ricerca predefinito sui dispositivi Apple. Tuttavia, Apple ha preferito continuare l’accordo con Google. Se Apple avesse scelto Bing, Google avrebbe utilizzato altri servizi popolari come YouTube e Gmail per spingere gli utenti ad utilizzare Chrome invece di Safari, aumentando così il dominio di Google nel settore dei browser.
Il CEO di Microsoft ha anche avvertito che il dominio di Google potrebbe aumentare con l’introduzione di una versione del motore di ricerca basata sull’intelligenza artificiale generativa. Gli editori potrebbero sottoscrivere accordi esclusivi per fornire i dati necessari per addestrare i modelli di intelligenza artificiale, consentendo a Google di mantenere il suo controllo nel settore.
Queste testimonianze fanno parte di un processo più ampio contro Google, che cerca di affrontare le preoccupazioni sul suo potere di mercato e le pratiche anticoncorrenziali. L’evoluzione di questa situazione continuerà ad essere seguita da vicino, poiché potrebbe avere un impatto significativo sul futuro del mercato tecnologico e sulle scelte degli utenti. Resta aggiornato per ulteriori sviluppi su questa storia in evoluzione.
