Linda Yaccarino, CEO di X, ha recentemente annunciato una nuova funzionalità che presto sarà disponibile sulla piattaforma in un’intervista concessa a CNBC. Gli utenti di X avranno la possibilità di effettuare videochiamate senza dover condividere il proprio numero di telefono. Durante l’intervista, Yaccarino ha anche condiviso altre informazioni interessanti riguardo all’azienda, a Elon Musk (che si sta preparando per un combattimento con Mark Zuckerberg) e alla funzionalità Threads.
Arrivano le Videochiamate su X Secondo Yaccarino, il piano di cambiare il nome da Twitter a X era già in atto prima del suo arrivo. Da quando l’azienda è stata acquisita da Elon Musk, l’obiettivo è stato quello di trasformare la piattaforma in quella che è stata definita una “super app”, con l’aggiunta di molte nuove funzionalità. Molti di questi nuovi aggiornamenti saranno disponibili esclusivamente per gli abbonati a X Premium (ex Twitter Blue), e includono la possibilità di pubblicare articoli lunghi fino a 25.000 caratteri e la condivisione di video lunghi fino a tre ore.
Una delle prossime novità che arriveranno su X è il supporto per le videochiamate, con la particolarità che gli utenti non dovranno condividere il proprio numero di telefono. È probabile che questa funzionalità sia riservata agli abbonati, considerando che il numero di telefono è già utilizzato per la verifica dell’identità. Una prima conferma di questa funzionalità era arrivata da un Senior Product Designer all’inizio di luglio.
Nell’intervista, Yaccarino ha evidenziato la sua autonomia e il suo ruolo ben definito. Elon Musk si occupa principalmente del design del prodotto e degli aspetti tecnologici, mentre a Yaccarino spettano le responsabilità restanti, che vanno dalle partnership agli aspetti legali, dalle vendite agli aspetti finanziari. La CEO ha anche menzionato Threads, sottolineando che al momento non rappresenta una minaccia, e ha parlato del possibile combattimento tra Musk e Zuckerberg, che potrebbe rappresentare una grande opportunità per la promozione del brand.
Nel frattempo, X ha ripristinato i pagamenti per i creatori di contenuti iscritti al programma Ads Revenue Sharing. L’azienda ha anche abbassato i requisiti minimi per i pagamenti, richiedendo ora 5 milioni di impression negli ultimi 3 mesi anziché 15 milioni. Inoltre, i pagamenti verranno effettuati quando si raggiunge una soglia minima di 10 dollari invece che 50 dollari, anche se il metodo di calcolo preciso non è ancora stato specificato.