Microsoft Edge Importa dati da Chrome senza autorizzazione

L’insolito comportamento di Microsoft Edge, che importa automaticamente i dati da Chrome senza il consenso dell’utente, ha sollevato diverse preoccupazioni tra gli utenti. Questo fenomeno è stato notato dopo l’installazione dell’aggiornamento KB5034204 su Windows 11, con Edge che si avvia automaticamente mostrando le stesse schede precedentemente aperte in Chrome.

L’utente Tom Warren di The Verge ha evidenziato questo problema, sottolineando che egli stesso utilizza Chrome come browser predefinito e non ha attivato la funzione di importazione dati di Edge. Nonostante l’opzione di importazione dati sia disattivata nelle impostazioni, Edge sembra ignorare questa preferenza e importa comunque i dati da Chrome.

Si presume che questo comportamento sia causato da un bug, e Warren non è l’unico a riscontrare questa problematica. Altri utenti avevano già segnalato situazioni simili sin dal maggio del 2023, ma Microsoft non ha ancora fornito una dichiarazione ufficiale in merito.

La questione diventa particolarmente rilevante considerando che, a partire dal 7 marzo, gli utenti europei saranno in grado di rimuovere Edge in conformità con il Digital Markets Act. Questa normativa permette agli utenti di disinstallare i browser preinstallati sui dispositivi, offrendo maggiore libertà di scelta.

Mentre alcuni ritengono che si tratti di un errore tecnico, altri vedono in questa azione una strategia di Microsoft per spingere gli utenti a utilizzare Edge. La vicenda solleva interrogativi sulla privacy e sulla gestione delle preferenze dell’utente da parte delle grandi aziende tecnologiche.

In attesa di una risposta ufficiale da parte di Microsoft, gli utenti sono invitati a monitorare attentamente le impostazioni dei loro browser e a prestare attenzione a eventuali cambiamenti non autorizzati.