Meta ha aggiornato il suo tool CrowdTangle per consentire il monitoraggio in tempo reale dei post pubblicati dai candidati alle elezioni europee di giugno. Questo aggiornamento arriva nonostante la decisione dell’azienda di Menlo Park di dismettere CrowdTangle dopo il 14 agosto. Probabilmente, Meta cerca di evitare una sanzione per la violazione del Digital Services Act (DSA), che potrebbe essere inflitta alla conclusione dell’indagine avviata dalla Commissione europea a fine aprile.
CrowdTangle è uno strumento che Meta mette a disposizione di giornalisti, ricercatori e fact-checker per monitorare i contenuti pubblici di pagine e gruppi su Facebook, oltre ad alcuni account su Instagram. Non tutti i profili sono tracciati, ma solo quelli verificati appartenenti a personaggi pubblici, come sportivi, giornalisti, politici e media. Le metriche disponibili, tra cui il numero di condivisioni, commenti e reazioni, consentono di valutare l’interesse verso determinati argomenti e individuare rapidamente i contenuti virali.
CrowdTangle è quindi uno strumento prezioso per rilevare e contrastare la disinformazione relativa alle prossime elezioni europee. L’indagine della Commissione europea ha evidenziato l’assenza di una funzionalità per il monitoraggio in tempo reale dei contenuti elettorali, a cui Meta ha risposto introducendo Live Display.
Grazie al nuovo aggiornamento, è ora possibile seguire i post su Facebook e Instagram dei candidati utilizzando un’interfaccia che mostra i post in base a parole chiave e hashtag specifici per ogni paese. Per l’Italia, è stata creata una board dedicata che facilita il monitoraggio degli argomenti più discussi dai candidati.
I candidati riceveranno notifiche nella parte iniziale del loro feed su Facebook e Instagram con suggerimenti su come proteggere i loro account, ad esempio attivando l’autenticazione a due fattori. La Commissione europea ha accolto con favore queste nuove funzionalità, ma il procedimento formale nei confronti di Meta rimane aperto, e l’azienda dovrà continuare a collaborare per soddisfare pienamente i requisiti del DSA e garantire un ambiente elettorale sicuro e trasparente.
Con queste nuove funzionalità, Meta mira a migliorare la trasparenza e la sicurezza durante il periodo elettorale, fornendo agli utenti e agli osservatori strumenti migliori per monitorare e comprendere l’andamento delle discussioni online.
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