Un’offerta bilanciata e innovativa per creare la NewCo leader delle telecomunicazioni in Italia
L’ufficializzazione dell’offerta di iliad al Gruppo Vodafone per la fusione in Italia rappresenta un nuovo sviluppo significativo nel panorama delle telecomunicazioni. La proposta di iliad, valutata in 10,45 miliardi di euro, ha l’obiettivo di creare un’entità combinata, nota come NewCo, che diventerebbe il principale operatore telecomunicazioni challenger in Italia. Questa mossa segue le indiscrezioni emerse nel 2023 e rappresenta un tentativo concreto di consolidamento nel mercato italiano delle telecomunicazioni.
L’offerta di iliad include una valutazione del business di Vodafone Italia, con la società che otterrebbe il 50% del capitale sociale della nuova entità, insieme a un pagamento in contanti di 6,5 miliardi di euro e un finanziamento soci di 2,0 miliardi di euro. La NewCo sarebbe impegnata nello sviluppo di un’offerta di mercato attraente, basata sull’innovazione, la crescita e una customer experience avanzata. Il consiglio di amministrazione di iliad e il principale azionista, Xavier Niel, sostengono all’unanimità l’offerta, che è finanziata da banche internazionali.
La proposta include un diritto di opzione (call option) di iliad sulla partecipazione di Vodafone in NewCo, consentendo l’acquisizione annuale del 10% del capitale azionario di NewCo. Ciò potrebbe generare ulteriori liquidità per Vodafone se iliad decidesse di esercitare interamente le opzioni call. La NewCo, in caso di accordo, si concentrerebbe sugli investimenti in tecnologie avanzate e soluzioni customer-centric, accelerando la transizione digitale e promuovendo l’adozione della fibra ottica.
Questa mossa strategica riflette il desiderio di iliad di consolidare la propria posizione nel mercato italiano delle telecomunicazioni e di competere in modo più efficace. La fusione porterebbe alla creazione di un nuovo gigante delle telecomunicazioni con un fatturato di circa 5,8 miliardi di euro e un EBITDAaL di circa 1,6 miliardi di euro per l’esercizio finanziario che si concluderà a marzo 2024. Inoltre, si prevedono sinergie annuali superiori a 600 milioni di euro in Opex + Capex.
La decisione finale ora spetta a Vodafone, che dovrà valutare attentamente l’offerta di fusione e prendere una decisione in merito. Nel caso di un esito positivo, la NewCo rappresenterebbe una forza significativa nel mercato delle telecomunicazioni in Italia, con un focus particolare sulla digitalizzazione e l’innovazione. Resta da vedere come questa proposta influenzerà il panorama delle telecomunicazioni in Italia e come risponderanno gli attori di settore coinvolti.