Qualcomm ha annunciato la volontà di semplificare il processo di sviluppo e distribuzione degli aggiornamenti per i dispositivi Android. Questo cambiamento mira a consentire ai produttori di estendere il supporto software per un periodo più lungo.
Semplificazione per aggiornamenti più lunghi
Google e Samsung hanno garantito aggiornamenti Android per 7 anni, ma solo per i loro modelli di fascia alta e più recenti. Qualcomm, nel tentativo di estendere questo supporto, si propone di semplificare le procedure, rendendo più agevole e meno costosa la distribuzione degli aggiornamenti per un numero maggiore di anni. I dettagli definitivi delle novità saranno rivelati entro la fine del 2024.
I chip come principale ostacolo
Apple riesce a garantire aggiornamenti per almeno 5 anni grazie al controllo integrato su hardware e software, rilasciando nuove versioni di iOS e patch di sicurezza con regolarità. Google, sebbene distribuisca aggiornamenti annuali e patch mensili, li riserva principalmente ai suoi Pixel. La durata del supporto per i Pixel è stata recentemente estesa a 7 anni, seguendo l’esempio di Samsung con i suoi Galaxy S24.
Complessità e costi degli aggiornamenti Android
Il processo di aggiornamento per i dispositivi Android è complesso e costoso. I produttori spesso abbandonano i modelli di fascia bassa e media dopo uno o due anni, e talvolta anche i modelli di fascia alta non ricevono supporto per lungo tempo. Questo è dovuto alla necessità di personalizzare e testare le nuove versioni di Android con le app proprietarie, e alla mancanza di driver da parte dei produttori di chip per modelli più vecchi.
Modifiche strutturali e novità in arrivo
Chris Patrick, SVP e General Manager of Handsets di Qualcomm, ha annunciato modifiche alla struttura del codice e al meccanismo di aggiornamento per semplificare il processo. Le novità saranno presentate entro la fine dell’anno, probabilmente all’IFA di Berlino (settembre) o in occasione del lancio del processore Snapdragon 8 Gen 4 (ottobre). Tuttavia, è importante notare che la semplificazione del processo non garantisce automaticamente un supporto esteso di 7 anni per tutti i dispositivi.
