WhatsApp ha annunciato importanti aggiornamenti ai suoi termini di servizio e all’informativa sulla privacy, con l’obiettivo di garantire la conformità della piattaforma ai nuovi regolamenti europei, noti come Digital Services Act (DSA) e Digital Markets Act (DMA). Questi cambiamenti rappresentano una risposta alle normative imposte da Bruxelles, che hanno designato Meta, la società proprietaria di WhatsApp, come uno dei sei “gatekeeper” tenuti a rispettare determinati obblighi legali.
L’avviso riguardante gli aggiornamenti dei termini di servizio e della privacy è stato distribuito agli utenti europei, evidenziando la necessità di adeguarsi alle nuove regole a partire dall’11 aprile 2024. Una delle modifiche più significative riguarda l’interoperabilità, che impone a WhatsApp di rendere le funzionalità base della piattaforma accessibili ad altri fornitori di servizi di messaggistica, come iMessage, Telegram, Signal e Messaggi di Google.
Un altro importante cambiamento riguarda l’età minima richiesta per l’utilizzo di WhatsApp in Europa, che sarà abbassata da 16 a 13 anni, allineandosi così agli standard globali. Inoltre, sono previsti aggiornamenti sul trasferimento dei dati internazionali, che seguiranno le disposizioni del nuovo EU-US Data Privacy Framework approvato lo scorso anno.
Questi aggiornamenti avranno un impatto significativo sull’esperienza degli utenti europei di WhatsApp, che dovranno adeguarsi alle nuove normative e ai cambiamenti nelle politiche di privacy e sicurezza della piattaforma. Tuttavia, WhatsApp fornirà tutte le informazioni necessarie per comprendere appieno le modifiche e continuare a utilizzare l’app in modo sicuro e conforme alle leggi vigenti.
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